ll 22 Gennaio 1994, venne costituita in Roma con atto pubblico “COMEN- Associazione Internazionale e Gruppo di Lavoro per la Promozione della Centralità culturale, la Valorizzazione delle Risorse comuni e la Qualità della Vita nell’Area Mediterranea”, Associazione culturale senza alcun fine di lucro.
MEETING INTERNAZIONALE MEDITERRANEO, Kamarina, 16 Ottobre 1993 (l’Anno del Vascello)
PROTOCOLLO D’INTESA
Vista la rilevanza mondiale che dal complesso cambiamento sociale acquista la cultura storico-scientifica mediterranea per un pensiero-azione comune a tutta l’Umanitá;
Considerata la sinergia tra passato e presente per un adeguato raccordo con i growing points del sapere scientifico internazionale,
I Sottoscritti
rappresentanti di diversi Paesi, istituzioni e categorie del Mediterraneo che hanno partecipato al Gruppo Internazionale di Lavoro nell’ambito del Meeting, avendo raggiunto una larga intesa, constatata l’esigenza di lavorare uniti in un continuo confronto di idee, posizioni e comportamenti, consapevoli della necessitá di contribuire, ognuno per le proprie esperienze e competenze, ad individuare, studiare e risolvere i problemi dell’ Area,
DECIDONO
di rendere permanente ed istituzionale l’attività del Gruppo di Lavoro e di creare a tal fine un punto unitario di riferimento culturale e operativo denominato Conferenza Mediterranea – COMEN.
Per conseguire tale obiettivo, si costituiscono in Comitato Promotore denominato “Comitato Comen”, cui spetterà il compito di attuare gli atti necessari per il raggiungimento del fine.
Compito principale di Comen è di realizzare iniziative, programmi, proposte, azioni per lo sviluppo dell’Area Mediterranea, privilegiando metodi operativi di concreta realizzabilità “project solving”, in grado di migliorare la qualità della vita dei paesi interessati, creare mercati estesi, in particolare valorizzando le risorse endogene, il vastissimo patrimonio dei beni culturali mediterranei, le risorse turistiche strutturali, la promozione dell’ambiente, l’integrazione produttiva, economica e sociale, il riequilibrio tra Aree costiere ed interne. E ciò salvaguardando le tradizioni, le valenze, le peculiarità delle singole realtà, in un quadro di riferimento comune e sinergico per lo sviluppo dell’intera Area. Per tali fini, si ritiene di utilizzare razionalmente le esperienze maturate con la costituzione di reti, sul modello ritenuto esemplificativo delle “AUEF” (Associazioni Università Impresa per la Formazione ed il trasferimento di tecnologie alle PMI e alle Aree in crisi o carenza di sviluppo), proprio delle azioni CEE, con la presenza di soggetti istituzionali, soggetti di ricerca e formazione, parti sociali e produttive.Per assicurare il massimo apporto a queste finalità, il Comitato e la Conferenza vengono posti sotto l’autorità scientifica dell’Istituto Politecnico Europeo per l’Economia Sociale (IPEES), avvalendosi delle Euroreti cui l’IPEES partecipa nella più opportuna intesa con le istituzioni universitarie delle realtà interessate.In sintonia con gli interessi espressi dai rappresentanti delle Regioni italiane e in relazione alle previste convenzioni con le stesse, lo IASM (Istituto per l’Assistenza allo Sviluppo del Mezzogiorno), assicura la propria collaborazione e si pone come struttura di riferimento per le realtà operative e territoriali, utilizzando a tal fine anche le proprie Banche dati, da interfacciare con quelle dei Paesi interessati da Comen. Comen é aperta alle adesioni richieste alla struttura di coordinamento, che saranno vagliate ed approvate a maggioranza dal Gruppo dei Fondatori e dai suoi Organi costitutivi.
Firmatari:
Francesco Venerando, Presidente Fondazione Mediterranea e Presidente eletto della Conferenza Mediterranea COMEN
Antonio Giornelli, Rettore della UET, Presidente IPEES e UIDIP (pari a “Union International Ingenieurs Professionnels”), e in rappresentanza di INPT-CEISP: Centre Europeen d’Ingegnerie et Science de la production, di INPT-CEEAM, Centre Europeen Agrocarburants e Moteurs-Tolosa (Francia), di CIE-DINE – Commissione interuniversitaria Europea, Università di Genova
Marcello Marin, Presidente dello IASM, Istituto Assistenza Sviluppo Mezzogiorno, Roma
Georges Karajannis, Presidente della Unioncamere del Mediterraneo; V.Presidente di Eurochambres-Bruxelles
Josè Joaquin Porras Calvo, Presidente della Camera di Commercio Ispano-Arabo-Africana per l’Andalusia; Presidente dell’Anecet, Associacion Nacional des Centros Ecologicos-Termales, Spagna
Guido Laganà, Coordinatore Assessori Regionali Italiani al Turismo
Gianni Pittella, Coordinatore Assessori Italiani Artigianato
Mario Verrecchia, Assessore al Turismo, Ambiente, Salute, REGIONE MOLISE
Berardo Giunti, Presidente del TURMEZ, Consorzio per il Turismo nel Mezzogiorno
Peter Quirin, President of the Association of JCI Senators of Europe (Junior Chamber International)
Marino Maranzana, Regista
Mauro Brescia, Regista
Angelo Mojetta, Giornalista scientifico (Rivista “AQUA”)
Giorgos Giurgas, Unioncamere di Commercio della Grecia presso la Comunità Europea,Bruxelles
Pier Carlo De Cesaris, Direttore IPEES, Eurotechne Consortium, Roma-Parigi-Bruxelles; Consorzio “Territorio e Innovazione“, Università di Reggio Calabria, Tolosa, Bruxelles
Luigi Stivala, Presidente AIDAT Associazione Italiana Direttori Aziende Turismo
Mario Giancotti, V.Presidente dell’Istituto Internazionale di Epistemologia “La Magna Grecia”
Alberto Geraci, Docente di Telerilevamento, Ist.Macchine, Facoltà d’Ingegneria, Università di Catania
Khalid Emara, Rappresentante dell’Ambasciata d’Egitto a Roma
Nehrou El Arbi, V.Console Generale di Tunisia a Palermo
Henry Raymond, Professore Emerito all’Università di Parigi
Lorenzo Guzzardi, Dirigente Tecnico Archeologo Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali, Siracusa
Patrizia Jereb, CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Tecnol.Pesca e Pescato (M.d.Vallo)
Matteo Scognamiglio, Direttore del Centro Regionale Progettazione e Restauro, Assessorato BB. CC.AA. ,Sicilia
Enzo Marmorale, Dirigente Regione Campania (Speriment.,Consul.,Ricerca,Orient.Professionale)
Fausto Felli, Commiss. Turismo-Ambiente Consiglio d’Europa, Presidente “Istituto Italiano Qualità del Vivere”
Andrea Karajannis, Presidente del Settore Turismo della Camera Commercio e Industria del Dodecanneso, Grecia
Franco Garbaccio, Direttore Dipartim. Politiche Regionali e Ambientali IPEES, Dirigente Settore Turismo IASM
Orazio Motta, Cast y Partners, Spagna
Benito Perli, Presidente CETOS-Conseil Europeen du Turism Social (Bruxelles) e Presid.FITEL,Italia
Otello Britti, Presidente Tirrena Hotels
Fulvio Bongiorno, Direttore Dipartimento Modelli Matematici della Terza Università di Roma
Giuseppe Pititto, Magistrato, Suprema Corte di Cassazione
Mario Rispoli, Ingegnere, esperto Sistemi informativi territoriali
Gianfranco Frassetto, Università di Cosenza
Franco Chirico, Presidente Consorzio Velia-Elea
Francesco Paolo Continanza, IPEES, Politiche e programmi di Sviluppo Regionale
Nunzio Di Giacomo, Responsabile progetti socio-territoriali IPEES
Eraldo Crespi, Assessore al Turismo della Regione Liguria.
Le riunioni del Gruppo internazionale di lavoro
1994
Palermo, “Mediterraneo, baricentro culturale, geopolitico e socio-economico dell’area euro-africana e mediorientale” dal Bollettino della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Turismo
1995
Roma, Parlamento italiano (Sala del Cenacolo) “Mediterraneo: disparità intraregionali e nuovi possibili scenari di sviluppo sociale, economico, turistico”.
1996
Roma, Università La Sapienza: il Gruppo di Lavoro COMEN tratta le questioni della formazione professionale e delle nuove opportunità di lavoro giovanile in collegamento al proprio programma “Insulae” (Recupero e valorizzazione delle Isole minori mediterranee) 1997
Napoli, EUROMED(II° Forum Civile Mediterraneo), con l’intervento del Presidente della Repubblica italiana, Comen ha coordinato i lavori della sessione dedicata all’ambiente e al turismo culturale
1998
Palermo (11-13 Novembre), Castello Utveggio e a Palazzo d’Orléans: “COLLOQUI INTERCULTURALI MEDITERRANEI: Mediterraneo 3°Millennio” – Tematica di rilievo: “Le nuove frontiere dei diritti umani nel Mediterraneo”
1999
New York (14-15 dicembre), Colloquio su “Difesa e gestione dello spazio cosmico vicino”, con la presidenza di A.Giornelli, Presidente della Delegaz. RPM-COMEN
2000
Madrid (10-12 novembre), partecipazione ufficiale alla Conferenza internazionale “TOURISM AND THE CITY” (promossa da CEIM, INTA, Camara Official de Comercio e Industria de Madrid) 2000
Palermo/Malta/Tunisi: “Colloqui Mediterranei 2000”
Le riunioni del Gruppo internazionale di lavoro
1994
Palermo, “Mediterraneo, baricentro culturale, geopolitico e socio-economico dell’area euro-africana e mediorientale” dal Bollettino della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Turismo
1995
Roma, Parlamento italiano (Sala del Cenacolo) “Mediterraneo: disparità intraregionali e nuovi possibili scenari di sviluppo sociale, economico, turistico”.
1996
Roma, Università La Sapienza: il Gruppo di Lavoro COMEN tratta le questioni della formazione professionale e delle nuove opportunità di lavoro giovanile in collegamento al proprio programma “Insulae” (Recupero e valorizzazione delle Isole minori mediterranee) 1997
Napoli, EUROMED(II° Forum Civile Mediterraneo), con l’intervento del Presidente della Repubblica italiana, Comen ha coordinato i lavori della sessione dedicata all’ambiente e al turismo culturale
1998
Palermo (11-13 Novembre), Castello Utveggio e a Palazzo d’Orléans: “COLLOQUI INTERCULTURALI MEDITERRANEI: Mediterraneo 3°Millennio” – Tematica di rilievo: “Le nuove frontiere dei diritti umani nel Mediterraneo”
1999
New York (14-15 dicembre), Colloquio su “Difesa e gestione dello spazio cosmico vicino”, con la presidenza di A.Giornelli, Presidente della Delegaz. RPM-COMEN
2000
Madrid (10-12 novembre), partecipazione ufficiale alla Conferenza internazionale “TOURISM AND THE CITY” (promossa da CEIM, INTA, Camara Official de Comercio e Industria de Madrid) 2000
Palermo/Malta/Tunisi: “Colloqui Mediterranei 2000”
COLLOQUI INTERCULTURALI MEDITERRANEI
Un grande evento che ancora oggi, a distanza di anni, mantiene inalterata la profondità e l’attualità dei suoi contributi.
INDICE
Clicca sull’immagine del Castel Utveggio sul Monte Pellegrino, Palermo, Sede dei lavori del Seminario Internazionale
RACCOLTA DEGLI ATTI DELLA CONFERENZA INTERNAZIONALE – PARTE 1^
Clicca sulla copertina
COLLOQUI MEDITERRANEI Parte 2^
clicca sulla copertina
COLLOQUI MEDITERRANEI Parte 3^
clicca sulla copertina
COLLOQUI MEDITERRANEI Parte 4^
clicca sulla copertina
COLLOQUI MEDITERRANEI Parte 5^
clicca sulla copertina
COLLOQUI MEDITERRANEI Parte 6^
clicca sulla copertina
COLLOQUI MEDITERRANEI Parte 7^
clicca sulla copertina