COLLOQUI MEDITERRANEI 2024-2025

Presidenza, 6 aprile 2024

COLLOQUI INTERCULTURALI MEDITERRANEI 2024-2025

COMUNICAZIONE UFFICIALE

Sono indetti i “Colloqui Interculturali Mediterranei” per il biennio 2024-2025 con il tema generale “Intelligenza artificiale e scenari: sarà un mondo migliore?” con le relative aree tematiche di confronto culturale. La partecipazione è aperta ai Relatori individuati dal Gruppo Internazionale di Lavoro COMEN e a quanti altri richiederanno di partecipare.

Introduzione

L’applicazione dell’Intelligenza Artificiale investe e caratterizza ormai lo scenario mondiale in tutti i campi dell’organizzazione sociale: dalle tecnologie produttive industriali alla medicina, dal mondo giuridico a quello della scuola, dalla ricerca scientifica alla comunicazione e alla computer-generated imagery. Molteplici sono i benefici e le prospettive di tali applicazioni; tuttavia, si rende necessaria una regolamentazione al fine di scongiurare usi impropri se non contrari ai valori etici. In questa direzione si sta lavorando attraverso appositi Organismi in ambito Nazioni Unite, UE e in Italia. Materia complessa, considerata la quantità e la finalizzazione delle applicazioni possibili, a partire dagli impieghi militari o da parte di organizzazioni terroristiche. Altro aspetto rilevante è quello della tutela della privacy e dei diritti fondamentali della persona, soprattutto in relazione all’uso di applicazioni di AI nella gestione delle banche dati a disposizione della pubblica amministrazione, soggetti a non poche e gravi violazioni come dimostrano le cronache recenti. Uno degli scenari di rischio più significativi è quello di pervenire a forme di controllo totale del comportamento individuale, gestito informaticamente con le applicazioni di AI, influenzando e condizionando la libertà delle persone con finalità sociopolitiche o commerciali. Lo vediamo già con l’applicazione estensiva dei cookie nel web e l’immediatezza delle interconnessioni da parte dei soggetti concorrenti.

Le attività di cybercrime hackeraggio sono una realtà molto presente e organizzata nel mondo dell’informatica, per conseguire obiettivi di varia natura, soprattutto speculativi ma anche di natura delittuosa, in particolare nei riguardi di persone fragili come gli anziani e i bambini. Il mondo dell’infanzia e della scuola dell’obbligo è particolarmente esposto ad un uso improprio dell’AI, con la simulazione virtuale nella pornografia e pedofilia. L’utilizzazione delle numerose banche dati già presenti nel nostro sistema, con l’incrocio “intelligente” dei contenuti, rappresenta uno dei rischi concreti nella prospettiva. Nella consapevolezza di queste potenziali criticità stanno lavorando gli Organismi appositamente istituiti in ambito Nazioni Unite, UE e in Italia, al fine di pervenire a forme regolamentari appropriate.

La materia è comunque talmente delicata da richiamare l’attenzione e la partecipazione attiva al dibattito da parte di esponenti qualificati del mondo culturale, scientifico e istituzionale. In questa direzione si orientano I Colloqui Interculturali Mediterranei 2024-2025.

TEMA GENERALE : “INTELLIGENZA ARTIFICIALE E SCENARI: SARÀ UN MONDO MIGLIORE?

Aree tematiche

1   nella qualità della vita della persona, nella famiglia, nella scuola, nella comunicazione mediatica e nella sfera comportamentale
2   nel dialogo tra i popoli, il superamento dei conflitti, la difesa dei diritti umani e la Pace
3   nel contrasto alle criticità sociali, per l’ordine e la sicurezza, rischi applicativi dell’AI
4   nel mondo della cultura umanistica, dei valori etici e delle radici identitarie, della scienza e delle tecnologie avanzate
5   nel mondo del lavoro e dell’occupazione
6   nel governo dei territori e nella tutela delle risorse ambientali, nella gestione dei rischi naturali e antropici
7   è possibile reimpostare la geopolitica, l’economia e le attività produttive utilizzando le nuove tecnologie disponibili e non venendo utilizzati da esse?
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  gli aspetti regolamentari: il Comitato sull’AI delle Nazioni Unite, l’Artificial Intelligence Act UE e la Commissione AI per l’informazione in Italia.

Modalità di presentazione degli interventi:

    PREAMBOLI, CITAZIONI, RASSEGNE PRELIMINARI

    Interventi dei relatori ufficiali